COSA E'?
I nostri sistemi circolatori, arterioso e venolinfatico possono essere gestiti con semplici esercizi motori mirati e con una modesta attivita' riabilitativa in palestra o in vasche.
A questo si aggiunge il Drenaggio flebolinfatico Manuale o con Pressioni Programmate Temporizzate.
il comparto arterioso si giova della Terapia BEMER, basata sul concetto di VASOMOZIONE, sulle Onde d'urto (OU) in pz con AOP.
La valutazione con Laser doppler sull'ulcera cronica degli arti inferiori rispetto a casi di controllo ha evidenziato gli effetti di onde d'urto a bassa energia, terapia somministrata con generatore elettromagnetico con puntamento ecografico 2000 impulsi sul flusso microcircolo in 10 pz con AOP, in con applicazione di OU sul muscolo del polpaccio 6 vv a giorni alterni.
Conclusione: La terapia d'urto a bassa energia è sicura e può migliorare il flusso microcircolo in pz con AOP.
Belcaro et al. (2005) (Pescara) ha studiato gli effetti delle onde d'urto sul flusso microcircolo e sul dolore nella CLI. L'obiettivo dello studio è valutare la riduzione del dolore e il miglioramento sul flusso microcircolo con un terapia con onde d'urto di 2 settimane con 32 pz con CLI (30 hanno terminato lo studio, 20 con dolore, 10 con necrosi). Dopo il trattamento si è evidenziato con laser doppler un incremento del flusso significativo (p<0,05), diminuzione del dolore (p<0,05), incremento di PO2 e diminuzione di PCO2. In tutti è aumentata la distanza di marcia libera da dolore. Il miglioramento del flusso era presente dopo 1 mese e dop 3 mesi.
Conclusione: Il trattamento con onde d'urto produce cambiamenti sul flusso microcircolo e sul dolore.
La Stimolazione elettrica transcutanea a bassa intensita' e' vantaggiosa nella arteriopatica degli arti inferiori infatti uno studio di De Marchi et al. del Policlinico di Verona, presentato al congresso SIAPAV nel 2009, ha dimostrato un vantaggio significativo della stimolazione elettrica transcutanea sul flusso microcircolo e sul dolore in pz con ischemia critica (riducendo l'uso di analgesici), in aggiunta al trattamento riabilitativo.